Ho 52 anni, innamorato di una donna che non parla mai delle cose che sento alle altre donne, dolce essenziale, nobile; viviamo in una casa in campagna, per me il luogo più bello del mondo, a pochi passi da i suoi genitori. In breve lei diventa furiosamente insofferente alla vicinanza con sua madre, e poi le difficoltà di qualsiasi unione. Ma non ne so nulla, mai sospetto questa lacerazione così profonda, infondo sono io che sopporto la suocera. Tre figli, inutile dire come l\’amore me li disegni così unici, ma è così. Tra una difficoltà e l\’altra già una volta gli affitto una casa nella cittadina vicino, per 3 anni, per donargli la sua libertà, e lei mi dice che il suo sogno e che viva sempre accanto a Lei. Lavoro, suo, piccole distanze logistiche ma sono sempre lì, tutto si risolve; arriva il momento che per amore spendo tutto quello che ho, compro una nuova casa, quelle di rappresentanza, mutuo e arredamento. Nel mentre ottiene, grazie al mio impegno, una sede e un lavoro come lo ha sempre sognato, altri debiti ma è bello sentirsi dire \”sei il mio migliore amico\”. Il Risveglio, erano anni che aveva smesso di amarmi e l\’apice,forse, mentre realizzavo la casa dei suoi sogni faceva l\’amore con me e mi giurava amore, c\’era un altro. Si un Amore, un\’uomo che la faceva essere nelle parole, nelle intenzioni, nel sesso, nella finalità di vita un\’altra donna. Con chi sto? Chi è questa estranea? La crisi è altalenante, a lei e a me dico se finisce resterò, spero, suo amico, lei è intelligente. Resto con lei, ho per lei un amore e per i bambini altrettanto ma non basta, sò che ha mentito molto, che si è preoccupata solo di farla franca; allora torno a quando lui la faceva piangere e lei mi disse ti amo ma non in quel modo, ed io, ancora inconsapevole allora me ne vado, con garbo, di casa passano pochi giorni lei torna e mi giura un amore, ma anche qui continua questo squallore. Quando finalmente scopro tutto non mi arrabbio con lei e nella dolce discussione che ne segue gli dico: mi dispiace che lui non ti abbia dato la possibilità di vivere quest\’amore. Lei di rimando: non vi avrei vissuti entrambi. Oggi so che con la sua migliore amica erano arrivati alla conclusione che io non sono fatto per il matrimoni, e che se fosse finita tra noi comunque avremmo continuato a frequentarci e a fare l\’amore. Non sono così. Certo tutti abbiamo delle spinte che all\’altro non stanno bene, io sono una persona molto libera ad esempio 1 volta all\’anno parto per qualche viaggio senza di lei, ma l\’ho sempre invitata a condividerlo, ma i figli…., non erano delle evasioni dalla routine è solo la mia curiosità di conoscere il mondo. Insomma non credo più nell\’amore, le persone sono egoiste hanno bisogno solo di mettere a tacere le loro paure, non esiste un etica, un rispetto una chiarezza di ruoli e scelte, esiste solo la triste necessità. Ed io credevo di aver trovato un essere che faceva del centro della sua vita: la forza, la virtù, la sincerità verso se stessa. Sono un povero idealista e questo è stato sicuramente il mio sbaglio, ho piegato la vita verso una visione e invece dovevo non sposarmi, come dice lei, perchè i bisogni e le difficoltà portano le persone prima a scegliere e poi a modificarsi, che dire è la prima volta che mi confido, e l\’anonimato mi ha aiutato, in questa mia prima volta non ho trovato la forza di descrivere il dolore che ho provato, è terribile veder morire l\’immagine d\’amore, lei, e parlargli che se non fosse, spero di essere il solo, e che nessuno abbia provato quello che vi ho descritto. Un saluto…………..
Tyx
Giugno 22, 2019 at 12:49
Mi sembra strano leggere di storie al contrario. E mi sembra strano, in ogni storia, leggere con evidenza che una delle due parti (nel tuo caso, la donna) è egoista e sfruttatrice e manipolatrice nei confronti di chi non riesce ad aprire gli occhi e congedare seccamente e con disprezzo un individuo crudele, falso, sfruttatore ed interessato ma invece ne dipende e lo ama comunque, a prescindere, come se non vi potesse essere nessun altro da amare, anzi, come se non si capisse che ci sono milioni di persone buone sincere e degne, là fuori, da andare a cercare. Mi sembra strano eppure vedo che è una storia che si ripete sempre..ma allora… fossimo noi a cercare la nostra sofferenza? Solo quando i protagonisti non siamo noi, vediamo chiaramente la realtà? Ogni vostro racconto mi aiuta a vedere chiaro in me… per cui non posso che esservi grata e sperare che anche tutti voi riusciate a liberarvi, spezzare le catene per sempre, uscire da questi rapporti tossici… buona fortuna!
Rossana
Luglio 7, 2019 at 11:17
Ciao, é vero, strano leggere la storia al contrario…qui sono sempre le donne ad essere tradite e a soffrire… Io da oltre un anno, e anche se lentamente cerco di allontanare dalla mia mente quello che mi é successo, ma torna da solo quel pensiero della mia vita naufragata dopo 35 anni insieme…é difficile, mi sto impegnando a sopravvivere, ma questa
Sconfitta é dura! La catena del tapporto tossico é spezzata, ma lo sono anch’io e pur avendo voglia di vivere con entusiasmo quello che mi resta, mi trovo sempre sola… Non mi sono mai interessata a qualcuno solo per l’aspetto fisico, ma quando si é giovani é tutto piú facile, si hanno piú opportunitá…oggi mi guardo intorno e la constatazione é
che fisicamente le donne si tengono molto meglio e verso i 60 anni sono ancora piacenti, e possono colpire i pochi uomini liberi e non (visto quel che mi é capitato) ma a paritá di anni per noi donne é piú difficile rimanere affascinate da uomini (non tutti ma la maggior parte) cosí cambiati dagli anni, con la pancia, pochi capelli e pieni di acciacchi….puo’ succedere con la conoscenza, ma questa é fortuita e bisogna avere una grande fortuna…spero di averla e sará l’unico modo per superare questa perdita…é brutto da dirsi ma mi sento in lutto e avrei preferito vera ente che fosse morto, almeno lo stimerei ancora…invece questo abbandono senza possibilitá di combattere é terribile: la mancanza di veritá, rispetto, ha rovinato anche il tempo trascorso… Io non riesco a capire come non si possa piú amare la persona che hai scelto da tanto tempo…vero non ci sará la passione iniziale, ma l’amore profondo dovrebbe contare anche di piú. Sono molto delusa ma spero nel futuro…