Buonasera. Per vent’ anni ho convissuto con l’uomo della mia vita. Ci siamo conisciuti e amati subito. Non abbiamo avuto bisogno di conoscerci, ci siamo capiti da subito. Sia io che lui con una separazione alle spalle e io con una figlia e lui con un figlio coetanei. Dopo un po’ è arrivata nostra figlia. I nostri due figli oggi hanno 29 anni e l’ultima quasi 18. Da circa due anni alcuni problemi di troppo un po’ economici e di altre entità ci hanno un po’ incupiti, ma ho sempre pensato che noi eravamo speciali. Il 28 dicembre scorso la mia vita si è fermata. Dopo un tranquillo pomeriggio preparo la cena. Suona il citofono alle 19.40…..in pratica era il marito dell’ amante del mio compagno. Il mio cuore ha smesso di battere. Si è presentato con lettere che il mio partner aveva scritto a questa donna, che ben conosco e che non ho mai sopportato. Il mio compagno è il suo diretto responsabile. Era presente anche nostra figlia (gli altri due vivono fuori casa). Non dimenticherò mai quel momento. Durante la notte fra pianti e urla ho saputo che erano insieme da 18 mesi e che al lavoro lo sapevano. Il mio compagno ha confessato che stava troncando che amava solo me….e alcuni biglietti che mi ha consegnato scritti da lei a lui in effetti dimostrano che lui non voleva piu saperne nulla, che si era pentito. Lei infatti lo implorava…..cosi visto che probabilmente lui voleva chiudere, lei ha fatto in modo che suo marito scoprisse tutto. Ho saputo che al sabato dalle 12.00 alle 15.00 andavano in motel e a me diceva che aveva molto lavoro ( responssbile centro commerciale). Nei giorni a seguire ho assunto calmanti e antidepressivi e avevo accettato un riavvicinamento. Ma mi sono resa conto che non ero me stessa. Ho eliminato l’ assunzione dei farmaci….ora lo guardo, vedo che sta male….ha perso tutto…figli, me, un paio di cari amici con i quali mi sono sfogata. Ma non mi importa! Mi sento ferita. Continua a dirmi che ama solo me che sono una gran donna, intelligente….io non provo piu nulla. Penso solo a loro a quello che facevano…i dettagli mi distruggono. Stavano anche nella mia macchina in un parcheggio isolato. E poi ci salivo io su questa macchina. Non hanno usato precauzioni. Ignobili!!!!! Quando ci siamo conosciuti non ho dovuto lavorare per far funzionare il nostro rapporto. Non accetto di farlo oggi. Lui non esiste più. La rabbia che ho è per l’ umiliazione subita. Condividiamo ancora la casa solo per una questione economica. Lui continua a dirmi che spera nel mio perdono…ma sento che non capiterà mai. Lo guardo e provo rabbia angoscia disperazione. Ho attacchi di panico. Non esco piu, non faccio piu nulla di piacevole. Svolgo solo azioni obbligatorie . Vorrei trattemermi ma spesso gli attacchi di rabbia hanno sempre il sopravvento. Ha spazzato via 20 anni stupendi. Avevamo intesa mentale fisica morale…..e lui non si spiega ….sostiene che era fuori di testa e che lei lo pressava. Si vergogna perché la vede volgare e ignorante . In piu si é scoperto che questa donna é iscritta anche a quelle chat erotiche!! Madre di 2 figli piccoli. Questo é un dolore troppo forte. Perché tanta sofferenza???? Io e lui eravamo veramente belli insieme….la mia vita é finita quella sera maledetta. Mi sento sola, rabbiosa….disperata e non so come fare a uscire da questo incubo. Lui non esiste piu nei miei ricordi. L’ho cancellato. Volevo invecchiare con lui. Sarebbe stato bello prendersi cura l’ uno dell’ altro. Invece si è permesso di…..decidere della mia vita. Perché?????scusate se sono stata lunga e pesante
Alex
Luglio 5, 2017 at 10:59
C’è sempre un perchè.
Il punto è se sei pronta – o sufficientemente forte – per conoscerlo.
Tyx
Novembre 1, 2017 at 13:20
Non posso fare altro che manifestarti tutta la mia solidarietà, anche se te ne fai ben poco. Posso dirti che anche io sono in una situazione simile, ma mal comune non è mezzo gaudio in questo caso. Posso dirti anche che io ho deciso però di guardare avanti, di uscire da questa melma e comunque ricominciare un mio cammino, una mia vita, e se non riuscirò ad avere grandi soddisfazioni (ho 50 anni e nessun figlio) cercherò la mia serenità lo stesso; qualche hobby, uscite piacevoli, nuove amicizie. E’ successo, ma voglio andare avanti e lasciarmi tutto alle spalle, in qualche modo. Vivere al meglio il resto della mia storia di vita. Convinta che chi ci ha rimesso davvero sono loro, non noi. Un abbraccio sincero.