Ciao a tutte, vi racconto la mia storia…. il deficente lo conosco da circa 8 anni..io ho 27 anni e lui 38…abbiamo avuto una storia di due anni, finita un mese fa nel peggiore dei modi… sono stati due anni intensi, eravamo felici ed ero veramente innamorata, a gennaio di quest’anno mi disse”perché non proviamo a prendere un appartamentino in affitto e a vivere insieme? ” credo sia stata la cosa che mi ha reso più felice, sapere che l’uomo che amo vuole cominciare un futuro insieme a me… e invece è proprio da quel momento che le cose cominciano a cambiare..in peggio…con il passare dei giorni il mio sesto senso mi metteva in allerta, sentivo qualcosa che stava cambiando..impegnava molto del suo tempo libero ad allenarsi in moto (la sua passione è la motocross) poi era stanco e il tempo per noi era leggermente diminuito…contando che eravamo distanti 70 km.
I giorni seguenti comincia a dirmi che c’erano problemi a lavoro… che le gare lo mettevano sotto stress… che a casa con i suoi genitori era un periodaccio…e che se lo sentivo distante era per questo..che tra noi problemi non c’erano assolutamente…ho pensato di dargli fiducia, perché ne ho sempre avuta in lui, tanta… e che sarebbe sicuramente stato un periodo passeggero… di portar pazienza anche se mi mancavano le attenzioni che avevo prima.. dopo un mese, mi dice che soffre di ansia ed attacchi di panico e che si è reso conto che non è pronto ad andare a convivere lontano dal suo paese… che forse è troppo presto… che ha bisogno di ritrovare la sua serenità… assieme a me… quel momento è stato un duro colpo per me… il mio sogno che stava cominciando era già svanito… da quel giorno notai che si sentiva spesso con la sua fisioterapista.. era una ragazza più giovane di me, bella e figlia di un suo compagno di squadra (giocava anche a calcio).. mi diceva che si sentivano per i problemi muscolari che aveva in quel periodo..e che erano amici, era fidanzata da 8 anni con un coetaneo e non funzionava, si sentiva bene a confidarsi con il deficente perché lo vedeva come un papà vista la differenza di età…da li ho cominciato ad avere dei dubbi, a parlarne con lui… a litigare ogni volta che arrivava un messaggio di lei.. a sentirmi dire che ero gelosa per niente..che vedevo il male dove non c’era… che non l’ha neanche mai guardata con un occhio diverso, neanche sessualmente… che non si sarebbe mai permesso di andare con la figlia di un suo caro amico.. e che non aveva nessun motivo perché io non gli facevo mancare nulla… eppure lui continuava a dimagrire…ad uscire sempre meno con me… diceva che gli attacchi di panico erano sempre più frequenti, si chiudeva in camera e piangeva.. e ogni volta che gli chiedevo perché, non lo sapeva… mi disse che si era rivolto ad una psicologa per uscirne e salvare il nostro rapporto..perché senza di me non vedeva un futuro.. non voleva perdermi…solo il pensiero che qualcun\’atro potesse toccarmi lo mandava via di testa…ogni volta che ci vedevamo mi diceva che voleva solo me…che gli mancavo…che gli mancava quello che eravamo…ma il tempo passava e non vedevo nessun miglioramento… io soffrivo..stava diventando un\’agonia… finché un giorno sono scoppiata a piangere sfinita… e lui pure… si è messo in ginocchio davanti a me in lacrime pregandomi di non lasciarlo…promettendomi che dal giorno seguente sarebbe cambiato tutto… che avrebbe fatto qualsiasi cosa per me… che non poteva perdermi dopo tutto quello che avevamo passato assieme…il giorno seguente spari per un paio d\’ore, (era capitato spesso e mi diceva che lo faceva quando aveva gli attacchi e voleva stare da solo) chiamai il suo migliore amico e mi disse di lasciarlo per vedere la sua reazione..che non sapeva il rapporto che aveva con questa…e che non meritavo di essere trattata così..in quel momento ho capito che qualcosa non quadrava…allora decisi di chiamarlo… e da quel momento mi è caduto il mondo addosso…mi rispose lei, dicendomi “mi spieghi perché continui a cercare il mio fidanzato? \” in quella telefonata in vivavoce ho detto tutta la verità a lei.. e lui ascoltava li…erano 4 mesi che lui aveva due relazioni parallele.. in quella telefonata e da quel momento ha sempre negato di essere stato fidanzato con me…. che ero una pazza e mi stavo inventando tutto… ho subito uno shock….credevo di morire in quel momento… la persona che amavo da morire mi ha tradito così…lei l\’ha perdonato ed ora sono felici e contenti… mi ha cercato una volta con dieci chiamate e non ho mai risposto…non l\’ho più visto…il suo amico, che ormai è diventato anche mio con il tempo, mi scriveva ogni tanto per sapere come stavo..mi ha detto che nessuno di loro ha mai pensato che sarebbe arrivato a tanto…che ha cambiato numero e ora è un cagnolino con lei…passato un mese, tramite il suo amico mi sono arrivate delle minacce da parte sua che vuole rovinarmi la vita…mi odia…così tanto da volermi male…e non gli ho fatto nulla…ho solo deciso di non cercarlo più e di rifarmi una vita..anzi dovrebbe ringraziarmi visto che mi sono tolta e ho lasciato che si facesse la storia con lei…perché mi odia cosi tanto? non mi sono vendicata anche se ho ancora tanta rabbia e sofferenza dentro…non mi fido più di nessuno e appena un uomo si avvicina a me, scappo e ho paura…mi chiedo se un giorno tutto questo passerà….
Mia90
Febbraio 5, 2016 at 23:44
La mia storia è simile alla tua e anch’io non capisco come possano essere 1) così bugiardi e falsi.
2) si arrabbiano anche dicendo parole orribili quasi come se a tradirmi siamo stati noi…
È assurdo non capisco questo comportamento. Anke io l ho lasciato perché non potevo accettare una cosa del genere