Un sito dedicato a tutte le donne che sono state tradite... ...e a quelle che non sanno ancora di esserlo...

Dubbi-Lella

Nell’agosto 2012 ad una festa conosco un ragazzo, fidanzato. Fin da subito, nonostante la sua ragazza sia li, presente, mi dedica molte attenzioni, e a me non dispiace. Mi da il suo numero, raccomandandomi di chiamarlo. Ci sentiamo senza malizia per due settimane..al termine delle quali mi chiede di uscire. Io, presa, accetto, e quasi subito mi informo sull’altra ragazza. Lui dice di averla lasciata da una settimana (non per me, per altri motivi), e d’esser cotto di me. Iniziamo a frequentarci, cercando di prenderci i giusti tempi, dato che lui è appena uscito da una storia di due anni. Io sono d’accordo, mi trovo bene con lui ma voglio conoscerlo senza fretta. Passano i mesi e solo pochissimi amici intimi sanno della nostra relazione, che nel frattempo è diventata però una storia seria. Dopo un anno usciamo allo scoperto. Fino ad arrivare a febbraio 2014..quando quasi di colpo le cose non funzionano più. Inizio a diventare molto sospettosa, inizia a darmi molto fastidio il rapporto che ha con una sua collega. Le liti aumentano, lui si stacca da me. Io soffro da impazzire, e mi trovo ad aspettarlo, a sperare che tutto passi, ad elemosinare amore, baci, interesse.. intanto il rapporto con la troia non fa altro che rafforzarsi..lui è palesemente preso da lei, e in mia presenza non cerca di nasconderlo. Passano due mesi così, nei quali cerco di limitare la mia gelosia per paura di perderlo. Fino a che, a maggio, durante una banalissima discussione lui mi lascia con un sms. Io sul momento neanche realizzo, poi mi crolla il mondo addosso. Per 10 giorni non mangio, non dormo e non vivo. Grazie a dio ho vicino tanti amici che vedendomi a pezzi mi stanno vicino. Al termine dei dieci giorni, poco a poco, torna. Dice che gli manco, dice d’aver sbagliato tutto, dice che sono la sua vita e vuole un futuro ed una famiglia con me. Io a pezzi, lo accolgo a braccia aperte, e torniamo insieme..più felici che mai. Due giorni dopo lo trovo mentre mi controlla il cellulare, dove non trova nulla, se non sms di amici che mi tirano su il morale. Un po per scherzo, un po per ripicca, mentre si fa la doccia prendo in mano io il suo cellulare..apro i messaggi e trovo che l’intera cronologia messaggi della collega troia è stata cancellata. Chiedo spiegazioni, e mi dice d’aver parlato con lei di me, della nostra storia e dei nostri problemi. Ma allora perché cancellare tutto? Io cado nel terrore di perderlo di nuovo..così faccio finta di nulla, mi convinco che l’importante è il futuro, l’importante è che sia passato tutto..e vado avanti, sebbene impaurita e tormentata da questa donna, è da ciò che lei può aver avuto con lui. Due mesi dopo, in un momento di crisi, mentre lui dorme riprendo il cellulare in cerca di qualcosa…e trovo un sms inviato ad un amico, in quei 10 giorni dell’inferno, nel quale spiega d’avermi lasciato perché pensava ad un’altra, ma di voler tornare da me. Io sobbalzo, lo sveglio, lo picchio, lo insulto, gli dico che è finita. Lui si dispera, piange, dice che sono la sua vita, che mi vuole sposare, che quello è stato un momento di debolezza ma che lui ha scelto me, perché lui vuole me. Ancora una volta sopporto, resto, vado avanti.
Tutto perfetto, tra alti e bassi, fino a ieri sera. Seduti vicini, stiamo facendo un lavoro a computer..lui al computer, mi da il suo telefono in mano affinché io gli legga una mail. Il telefono mi resta in mano per un po, per noia inizio a far scorrere le mail verso il basso. Nessun intento di spiarlo, o controllarlo..stavo giocherellando, quasi non leggevo cosa facevo scorrere. Finché arrivo a gennaio 2013 e vedo il nome della ex. Iniziano a tremarmi le gambe..scorro verso il basso e ne trovo altre, risalenti a dicembre, novembre. Ne apro una scritta da lui in cui le dice di chiedersi spesso se è ancora innamorato di lei. Lui usciva con me da 3 mesi in quel periodo e tutto andava a gonfie vele, almeno per me. Ne apro un’altra e sempre lui le fa una scenata di gelosia, un’altra in cui lei gli dice d’aver trovato un lavoro vicino a casa sua e d’esser pronta a trasferirsi da lui. A quel punto il cuore mi batte forte e tremo, lui se ne accorge e mi chiede che sto facendo. Faccio in tempo a chiuder tutto, ma tremo troppo per dire che non ho visto nulla..così mi limito a dire che ho visto il nome della sua ex in mail arrivate quando noi uscivamo già. Lui si arrabbia, urla, dice che rovino sempre tutto, che non dovrò mai più permettermi di toccare il suo telefono, che lui non ha fatto nulla..che era lei che in quel periodo disperata lo tormentava. Gli chiedo più volte di dirmi cosa lui rispondesse a questi tormenti, nel frattempo lui inizia a cancellare quelle mail. A quel punto, gli dico di prendere il cellulare e venire vicino a me, per sbattergli in faccia quella mail in cui lui dice di chiedersi spesso se ama ancora lei o no. Allora si dispera, piange, dice d’averle detto quelle cose perché si sentiva in colpa perché lei stava male, ma che non le pensava assolutamente..mi supplica di non lasciarlo, mi chiede di sposarlo, perché sono la sua vita e non sa vivere senza di me.
Io non so che fare. Quello è il passato, è vero, era molto tempo fa, uscivamo da pochissimo. Ma in due anni, io ho pensato sempre e solo a lui, ho allontanato ogni persona che anche solo lontanamente avrebbe potuto essere interessata a me dichiarandomi felicemente fidanzata (anche quando magari ‘felicemente’ era un eufemismo), lui, invece, ha sentito e illuso la sua ex prima, e poi s’è preso quantomeno una cotta per la collega. Non so e non saprò mai cosa sia successo con la collega, ne se in quei mesi in cui sentiva la ex l’abbia mai vista. Non so se mi abbia tradito. Ma con queste premesse, non so se sia il caso di costruirmi una vita con lui, sebbene lo ami, sebbene lui mi abbia reso la vita meravigliosa. Probabilmente farò finta di nulla per l’ennesima volta, andremo avanti e gli rinfaccerò queste cose mentre litigheremo. Magari andrà tutto bene, ci sposeremo e saremo felici, o magari un giorno mi troverò cornuta con le prove, senza scuse, e mi maledirò per non averlo lasciato perdere quella benedetta sera d’agosto. E mi dirò che avrei dovuto capirlo la prima sera, che da un uomo che ci prova con te mentre è fidanzato non c’è da aspettarsi nulla di buono.

Comments (1):

  1. Azzurra

    Dicembre 3, 2014 at 11:43

    Cara Lella questi sono i rischi della vita…..purtroppo noi non possiamo far altro che viverla seguendo i nostri istinti…le nostre paure…i nostri sentimenti.
    Sai quante volte mi sono detta…”ah se avessi fatto…” oppure “ah se avessi detto…”
    Affronta le situazioni con coraggio e fermezza….a testa alta sempre!
    Non ti far abbindolare dalle sue parole…ora che sai quello che è capace di fare, tieni sempre le “antenne dritte”
    Però cerca anche di essere serena…non mettere mai la tua vita nelle sue mani: coltiva i tuoi hobby, i tuoi interessi e non allontanare mai le amicizie.

    Forza e coraggio.
    Un saluto.

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