Ho 32 anni,una laurea in finanza mai sfruttata e fino a quasi un mese fa potevo vantare una vita meravigliosa,un futuro sicuro,già scritto.
Lui era il mio investimento senza rischio:8 anni di fidanzamento in cui mi aveva dato tantissime dimostrazioni d\’amore;mi venerava,agli occhi del mondo intero ero la sua ragione di vita.
Grazie a me infatti,mi diceva di aver messo la testa a posto e così,in breve tempo conseguiva una laurea triennale in ingegneria e quasi subito dopo un ottimo impiego con ottime prospettive di una carriera promettente.
Molto prima di lui,io mi ero laureata con il massimo dei voti in economia e finanza:il mio prof voleva a tutti i costi che andassi a Milano,dove mi avrebbe aiutato a fare carriera.Ma la stupida sognatrice che era in me declinò l\’invito della vita:che senso aveva iniziare una carriera a Milano se,avrei poi dovuto sposarmi e quindi seguire lui nel profondo sud??Anche i miei volevano che facessi un master;avevo studiato tanto e secondo loro dovevo comunque affermare me stessa.Ma per me non ci furono ragioni che tenessero:il mio futuro era già scritto o meglio lo aveva scritto lui per me.
Mi fidavo ciecamente di lui,mi cullavo anzi,nella certezza che fosse lui quello più innamorato e che quindi,mai e poi mai,mi avrebbe lasciata nè tantomeno tradita.
E così 10 mesi fa il grande giorno:un matrimonio con i controfiocchi e un futuro radioso davanti:casa di proprietà,nessun mutuo a gravare sulle spalle,genitori e suoceri fantastici,una casetta meravigliosa in città.
Sono entrata nel ruolo della mogliettina perfetta,quella che,a suo parere\”se lavori bene ma se non lo trovi non ti preoccupare,tanto ho un ottimo stipendio\”E poi il progetto di avere figli,ne parlavamo in continuazione,avevamo scelto già i nomi e le nostre famiglie non aspettavano altro che l\’annuncio ufficiale.
La mia vita dunque trascorreva in funzione della sua:qualche lavoretto in nero,la cura della casa,i giri in moto,il pranzo della domenica a casa dei suoi,una vita serena,tranquilla ma che a noi piaceva tanto.
A dicembre poi la svolta:un progetto importante che avrebbe rappresentato per lui il trampolino di lancio per una posizione dirigenziale.
Inizia un periodo di forte stress lavorativo che lo metteva spesso di cattivo umore ma io cercavo sempre di compiacerlo:quando non rimaneva a fare straordinari tornava a casa sempre distrutto e perfino il sabato voleva solo riposarsi.
Il primo san valentino da sposati,dove mi annuncia che,nonostante la marea di lavoro torna a casa perchè mi ama:la classsica cenetta che si conclude con lui morto distrutto addormentato sul divano.
L\’ndomani,a cena,una chiamata al suo cellulare,la corsa in camera da letto:lo seguo e sento la voce di una donna incazzatissima..lui mi fa segno di uscire ma io rimango…alla fine delle telefonata lui decide si uscire lasciandomi in casa con l\’angoscia del dubbio che mi gelava le ossa.
Da quel momento cerco indizi e faccio caso a ogni suo comportamento,soprattutto uno,da manuale:non lasciava mai il suo cellulare incustodito,lo portava con se anche in bagno ma soprattutto aveva messo il blocco con l\’impronta.
Una notte poi,stufa di questo suo morboso attaccamento a quell\’aggeggio che io,come una deficiente,gli avevo regalato per il compleanno,spendendo la modica cifra di 1000 euro,che avevo sudato col mio lavoro,chiedo spiegazioni.
Si trasforma in un mostro,mi definisce una bastarda,una pazza,una che non comprendeva il suo forte stress dovuto,sempre detto da lui,dal lavoro,e che addirittura avanzava l\’ipotesi assurda della presenza di un\’amante.
Mi spaventai a morte e chiamai i suoi:anche in loro scattò il prsentimento del tradimento visto che lui il cellulare non lo mollava.
nei giorni seguenti cerchiamo e riusciamo a trovare la complicità anche se lui si sente braccato,osservato e non solo da me ma anche dai suoi.
5 giorni dopo,mentre preparavo le chiacchiere nella mia cucina,protetta dalle mura di quella casa che avevamo costruito a nostra immagine e somiglianza mi dice che dobbiao lasciarci,perchè,SONO IO CHE NON LO Amo.
Completamente fuori di me chiamo i suoi e i miei che decidono di parire immediatamente..peccato che quella sera stessa,i miei familiari hanno scoperto la reale motivazione di quello strano comportamento.
Arriviamo così ad un incontro chiarificatore con me ,lui,i suoi e i miei:lui appare sicuro e spara una serie di cazzate da manuale,prima ero io il problema con i miei difetti che non sopportava più,ma non aveva idea di quali fossero;poi era la vita con me che non andava:una vita che aveva scelto lui e solo lui alla quale io mi ero dovuta adattare…e poi alla domanda\”c\’è per caso un\’altra\” lui nega:peccato che su fb avesse aggiornato il suo stato in impegnato con il nome e cognome di una certa signora\”.
Naturalmente lui è rimasto di sasso,dicendo che era un\’amica e che forse era stata lei a scrivere quello stato su fb.
Il mostro cercava di arrampicarsi sugli specchi anche se ormai lo schifo era venuto fuori;solo a quel punto gli ho detto che ero io a lasciare lui e non il contrario.
E pensare che a dicembre avevo avuto un ritardo e credevamo di aspettare un bambino!!
Ed ora mi ritrovo nella casa della mia infanzia con l\’orrenda sensazione di avere perso il mio posto nel mondo.
Creamy
Marzo 13, 2017 at 22:11
Cara Ilaria, leggendo la tua storia mi sono venuti i brividi…come spesso purtroppo mi accade quando leggo lo stesso dolore che ha devastato me.
Le nostre storie sono molto simili, soprattutto perchè entrambe abbiamo messo da parte noi stesse e le nostre ambizioni per inseguire una chimera. Lo so che adesso il dolore ti squarcia il petto e che ti senti mancare la terra sotto i piedi. Arriveranno altri giorni difficili, questo lo so per esperienza…ma saranno solo giorni…..uno dopo l’altro…ma passeranno uno alla volta così come sono arrivati….giorni..ore. Non ANNI, non TUTTA la vita accanto ad un uomo che non avrebbe saputo amarti come meriti. Lo so che è difficile pensare adesso in questi termini ma fidati di me…ritieniti fortunata, baciata dal cielo e dalla fortuna per averlo scoperto adesso, a soli 32 anni e senza figli.
Questa batosta salverà la tua vita futura…ti farà soffrire a tal punto da non ricascarci più..ti aiuterà a capire cosa non dovrà mai mancare nelle tue giornate: amore per te stessa, rispetto per la tua intelligenza e un lavoro che ti gratifichi e che valorizzi le tue capacità.
Non ti serve lui nè nessun altro per essere felice…devi riprendere in mano la tua vita prima di decidere di condividerla di nuovo con qualcuno.
Non sperare che lui torni da te..anzi…augurati il contrario …solo così riuscirai ad uscirne più forte di prima.
Adesso non vorresti leggere queste parole..preferiresti sentirti rassicurare con la speranza che lui ci ripensi accorgendosi di averti persa o che magari non ha avuto una storia completa con l’altra..Ma non posso consolarti con delle false speranze…non è il mio compito.
Il motto di questo sito è Apri gli occhi. Tu li hai appena aperti e la luce ti sta accecando ma vedrai che fra qualche giorno…qualche mese…inizierai a vederci meglio di prima.
Ti auguro di riuscirci.
Noi siamo qui.
Un abbraccio, Creamy
ilaria
Marzo 14, 2017 at 12:42
Non ne posso più..di piangere,di non riuscire a mangiare,di ricorrere alle pastiglie del terapeuta per andare avanti….non ce la faccio più..vorrei strapparmi il cuore dal petto e subire una lobotomia per fermare i miei penseri.
Ho paura..paura di essere troppo vecchia per ricominciare,per reinventarmi una vita senza lui…troppo vecchia per un nuovo lavoro,per innamorarmi e fidarmi ancora.
Vedo svanire il mio sogno più bello:essere madre.
Quando,quando passera questo dolore?
Ho voglia di urlare ma la voce rimane intrappolata nel mio esile corpo…vorrei fuggire da questa casa che non sento più mia…ma ho paura di varcare la soglia del giardino.
Sono tutto e il contrario di tutto…sono un insieme di cose la cui somma è pari a zero.
Che qualcuno mi aiuti..io non me lo meritavo.
paola
Marzo 16, 2017 at 16:39
Ilaria che dispiacere ! E’ uscito di casa o non ancora ? E per andare dove, dai suoi ? E i suoceri come l’hanno presa, ti sostengono ? Non avete amici comuni intimi che vi aiutino a fare chiarezza ?
paola
Marzo 16, 2017 at 16:43
Creamy, quanto conta la fortuna in amore ? Ho l’impressione che come fai sbagli. Se stai a casa lo annoi e ti da per scontata, se lavori lo trascuri. Se ti dai al 100% sei simbiotica e ossessiva, se ti dai al 98% non ti metti del tutto in gioco. E poi ci sono quelle che trattano i mariti a pesci in faccia, li tradiscono, e loro sempre innamorati persi. Tu che hai esperienza oggi che consigli daresti a chi si lancia nell’avventura della coppia ?
linda
Marzo 16, 2017 at 20:43
Ilaria ciao, ce la faresti a raccattare le tue forze e ripartire dal lavoro, magari ricontavano il tuo professore ? partire, allontanarti anche se difficile sarebbe il modo più sicuro di riprendere in mano la tua vita.
Lucia
Marzo 17, 2017 at 15:56
sì in effetti, ti guardi indietro, vedi il vuoto, vedi la tua solitudine, vedi un uomo che pensava ad altro, che non era con te: la cosa più triste, credo, di queste situazioni è la scoperta, improvvisa, che avevamo fatto tutto da sole; che avevamo sognato da sole, che avevamo immaginato da sole, che avevamo sentito da sole, che avevamo desiderato da sole… è spaventoso ma è così. io non mi perdono la mia cecità
ilaria
Marzo 17, 2017 at 20:21
Cara linda,il mio professore quell’anno andava in pensione…quindi,pur volendo non saprei come contattarlo.
A parte ciò voglio darvi un terribile aggiornamento:mi ha scritto l’amante,confermando tutto.Lei sostiene di non aver sputo che lui fosse sposato fino al giorno della rottura…e che lei lo ha lasciato,praticamente ieri.
Ci credo poco:secondo me stanno insieme anche perchè lei mi ha fatto capire che è in dolce attesa.
Sono stata sostituita da una donna con accento dell’Est,bella ma ciò che mi fa male di più e che lui si dice innamorato:in soli due mesi se ne è innamorato follemente..come un adolescente.
L’ennesima umiliazione…se quel giorno,quando gli ho chiesto il cellulare mi avesse confessato tutto lo avrei lasciato giuro.
E’ un’altra persona…un mostro…
ilaria
Marzo 17, 2017 at 20:23
Cara Paola io sono tornata dai miei..a 800 km di distanza da quel luogo di dolore…anche perchè,a causa dello scarso appetito,sono molto deperita.
ilaria
Marzo 17, 2017 at 20:30
Lucia anche io sono stata troppo ingenua…ma quando ti fidi ciecamente di un uomo che per 8 anni non ti ha dato mai motivo di dubitare di lui purtroppo ci caschi..e adesso ripercorro gli eventi e saprei indicare con certezza i giorni in cui lui era con l’altra…è terribile..anche perchè li immagini insieme,ridere,scherzare,al ristorante,mentre fanno l’amore mentre io ero a casa nostra come una perfetta imbecille.
Vorrei odiarlo con tutta me stessa ma non ci riesco…
marco_ltd
Aprile 2, 2017 at 18:10
capisco il tuo dolore, dopo aver letto la tua storia ho pensato: ma come fanno ad essere così certe persone? noi ci avevamo messo l’anima in quel rapporto, la fiducia era totale e poi veniamo ripagati così. Non riesco a spiegarmelo. Anche io mi ritrovo a 33 anni a ricominciare da zero, a vivere un giorno dopo l’altro a rivivere quei momenti, con quel peso sul cuore, a cercare quella voglia di andare avanti… Sei molto dolce, spero tu possa ritrovare presto la serenità, te la meriti davvero.
ilaria
Aprile 2, 2017 at 19:32
Come fanno certe persone?Hanno semplicemente preparato già il piano b….E a noi non resta altro che cercare di andare avanti,superare il dolore,ricominciare…e non solo per noi..Io lo devo fare anche per la mia famiglia,per i miei,che mi hanno messa al mondo libera,per essere felice..ma devo farlo soprattutto per tener fede al mio nome.
Anche a te Marco auguro di tutto cuore di ritrovare la serenità e se hai bisogno di sfogare il tuo dolore,puoi contare su di me!
Un abbraccio
Mari
Giugno 10, 2017 at 18:06
Leggendo la tua storia mi vengono i brividi. Rivedo tutto della mia,tutto….con la differenza che noi il 16 gennaio abbiamo fatto un’inseminazione per avere un bimbo e lui il 29 gennaio mi ha lasciato. Ovviamente c’è un’altra ma lui nega senza nessun ritegno e ho paura che cerchi di avere subito quel figlio che tanto voleva con lei.
Adesso parliamo solo tramite avvocato e io mi chiedo perché ho permesso che le cose arrivassero a questo punto. Come ho fatto a non capire in 11 anni che razza d’uomo fosse?
Ila
Giugno 14, 2017 at 23:34
Cara Meri quando sei una petsona buona non cerchi il marcio nell altro…io cerco di riprendermi..di andare avanti..se vuoi io sono qui..se hai bisogno di sfogarti…ti abbraccio forte
Mari
Giugno 16, 2017 at 16:17
Ti ringrazio! A volte aiuta pensare che non siamo soli nel nostro dolore,che purtroppo tante altre persone hanno subito lo stesso trattamento da chi avevano scelto come compagno di vita….spero tu ti sia ripresa un pochino! Hai fatto bene a tornare dai tuoi genitori. Per me è fondamentale avere vicino la mia famiglia! E anche se il cammino è lungo so che alla fine tutto passa e la vita ci darà altre occasioni…..stavolta però terrò gli occhi bene aperti!!! Un abbraccio!