Un sito dedicato a tutte le donne che sono state tradite... ...e a quelle che non sanno ancora di esserlo...

Il Paladino della parola fiducia-Elena

Ciao. 8 anni insieme, un bambino di due anni, ha fatto la guerra alla sua ex famiglia ( era sposato ed aveva una figlia) pur di star con me, ci siamo voluti come fosse una favola, contro il mondo intero. Era l unica persona della quale mi fidavo al mondo, un uomo che didpensava rispetto, sincerità e tutti i valori he possono fare di una famiglia, una bellissima famiglia eravamo una famiglia allargata, andavamo d\’accordo con i suoi ex parenti che stravedevano per nostro figlio. Sempre uniti, lo seguivo ovunque, andavamo allo stadio insieme, lui allenava io lo seguivo, ci consigliavamo su tutto, ci invidiavano tutti…. Nn sono mai stata gelosa perché nn me ne ha mai dato motivo… Poi ho iniziato improvvisamente a diventare gelosa di una sua collega, mi ha sempre detto che era una sua grande amica, si scrivevano a qualsiasi ora, anche lei è sposata, la portava a casa a cena col. Marito, la portava al campo, sempre con lo scazzo mio evidente, la faceva stare con mio figlio… Poi, in un momento molto delicato dove c era di mezzo il bambino, un momento in cui aveva gettato nella depressione più totale, momento iniziato il 21 maggio mi dice devo andare a correre, mi sfogo e da domani affrontiamo tutto insieme e ti sto vicino. Da lì inizia a dirmi che deve riflettere su questi 8 anni, di punto in bianco senza nessuna crisi, nessuna litigata niente di niente. Inizia ad uscire tutte le sere dice che deve essere lasciato in pace perché deve riflettere. Inizia tutte le sere a tornare tardi, dorme sul divano, io perdo 10 kg, chiedo spiegazioni e le uniche che da é che in 8 anni ci sono state delle cose che nn gli sono piaciute che in certe occasioni nn sono stata completamente sincera che nn si fida più di me. ( e lo tiri fuori dopo 8 anni?) tre mesi prima mi aveva chiesto di sposarlo ed avevo detto di sì, mi aveva detto che la sua amica sarebbe stata la testimone. Il 21 giugno guardo dentro il suo portafogli e trovo un biglietto scritto a mano che cita: 21/06/2018 un mese di noi. Che dire? In questo mese ho vissuto emozioni uniche che mi. Porterò sempre nel. Cuore spero di poterne rivivere ancora tante nel tempo, ti amo, tua xxx. Quel giorno anche se ormai la mia speranza era ridotta allo 0,1 sono stata uccisa.  Sto vivendo un incubo. Sto per iniziare delle sedute di analisi perché nn ce la faccio da sola. Vorrei dirglielo vorrei dirgli che so tutto ma nn so assolutamente come iniziare… Datemi una mano vi supplico, ho paura di crollare e nn posso per mio figlio

Lascia un commento