Vivo in Svizzera dove ho conosciuto mio marito (8 anni più giovane di me) durante un suo periodo di lavoro qui. All’inizio ci vedevamo durante i w.e. Sposati 15 anni fa, io reduce da un divorzio con due figli, non potevo averne altri. “Lui” al corrente della situazione diceva che non era un problema: i bimbi non lo interessavano, bastavano i miei, ma durante tutti questi anni ogni tanto mi rinfacciava che per colpa mia non poteva avere una sua famiglia!A detta di sua madre era meglio così perchè è egoista, egocentrico, manipolatore, bugiardo e tanto altro.Dopo 4-5 anni ci siamo separati per incompatibilità tra lui e mio figlio maggiore, continuando però a frequentarci. 6 anni fa mio figlio è morto e poco tempo dopo a mio marito hanno diagnosticato un Parkinson giovanile (all’epoca 36 anni). Mi ha chiesto se ero disposta a rimanergli accanto malgrado la malattia e naturalmente ho accettato, aiutandolo in tutti questi anni con i suoi sbalzi d’umore, sempre con i medicamenti nella borsetta in caso di necessità, mettendo le sue esigenze davanti alle mie… Tra alti e bassi abbiamo continuato a vivere in due appartamenti separati fino a 3 anni fa. Lo scorso anno abbiamo acquistato la casa in cui ci eravamo trasferiti. A fine febbraio di quest’anno è scoppiata la bomba:venerdì sera(23.2)mi comunica che da Natale il desiderio di avere un figlio è diventata un’ossessione, sabato confessa che in tutti questi anni ha sempre avuto anche altre donne e domenica riferisce che a inizio mese ha conosciuto una ragazza (30 anni contro i miei 51) che lavora in un bordello (parole sue) e se ne è innamorato. Dopo due settimane di conoscenza le ha dato 10mila euro per aiutarla e l’8.03 è andato a vivere con lei! I suoi genitori non lo vogliono nemmeno vedere.Come ho fatto a non accorgermi di niente?forse perchè lui insegna a tempo parziale e lavora solo 12ore a settimana?troppo tempo a disposizione o io troppo cieca? malgrado tutto io ci sto male,anche se non lo merita
Agbo61
io ieri ho telefonato all’amante di mio marito e ho scoperto che la loro relazione e’ iniziata gia’ con un sacco di bugie… sono sempre cosi’ queste storie… molti, per fortuna non tutti, arrivano alla mezza eta’ e hanno i neuroni che impazziscono: non gli ormoni perche’ quelli sono in calo. Ci prendono gli anni migliori e poi ci buttano come scarpe vecchie. Il fatto e’ che solo troppo tardi si accorgono che le scarpette nuove sono tanto carine, belle da esibire, ma stanno strette! Noi, le scarpe vecchie ci siamo adattate ai loro piedi, siamo comode e calde e, anche se non più belle e lucide li facciamo camminare a lungo e comodamente! Molto spesso questi uomini tornano, si accorgono che star dietro alle giovani e’ faticoso! Tornera’ sicuramente con la coda tra le gambe. Poi sta a te vedere se vuoi considerarlo un errore di percorso e riprenderlo o chiudergli la porta in faccia! Nel mio caso purtroppo i tradimenti facevano parte delle sue abitudini, quindi la porta e’ e restera’ chiusa. Io saro’ dietro i vetri e piagero’, ma ogni giorno sara’ una lacrima in meno e poi arrivera’ il momento in cui dietro quella porta ci saranno nuovi sorrisi! Auguri a tutte noi!
Creamy
Marzo 29, 2012 at 10:52
Cara collega,
sono contenta di percepire la speranza del riscatto tra le tue parole cariche di amarezza. Vedrai, sarà proprio così..giorno dopo giorno le cose miglioreranno e tornerai a ridere di nuovo, nonostante tutte le ferite che hai dovuto sopportare. La tua storia personale mi ha lasciata senza parole perchè da madre posso solo immaginare quale dolore ti abbia travolta 6 anni fa. Lascialo andare uno così…meriti di meglio e se ti sei sentita un’idiota non fartene una colpa..in fondo lo siamo state tutte delle grandi idiote a permettere ai deficienti di annullarci in questo modo. Fatti forza amica mia e scrivi ogni volta che ne sentirai il bisogno.
p.s. smetti di chiamare “l’altra” perchè non porterà nessun sorriso nuovo alla tua giornata ma solo altro fango sulle tue finestre.
Un abbraccio,
Creamy
agbo61
Maggio 30, 2012 at 11:40
Carissime tutte, la mia storia l’ho raccontata … tradita, tante bugie e alla fina lasciata dopo 15 anni per una putt (e non lo dico solo x rabbia, ma perche’ e’ quello che faceva nel bordello in cui l’ha conosciuta mio marito)… mi sono accorta di aver vissuto con uno sconosciuto, una persona che mi ha mentito per tanti anni, una persona a cui sarei rimasta vicina sempre, non fosse altro per la sua malattia… Ma come molte altre ho vissuto solo un’illusione e ora che gli occhi si sono aperti piango, piango per la persona che credevo di avere accanto, per qualcuno che invece non esiste, per un sogno infranto… Quindi mi dico: piangi per un morto perche’ l’uomo che ti ha lasciata non e’ quello che credevi, quello e’ morto! Sto vivendo il mio “lutto”… non e’ facile, ma tutte le vedove prima o poi tornano a vivere! L’unica mia paura e’ di non riuscire piu’ a fidarmi di un altro uomo in futuro!