Un macigno nello stomaco…la paura di non riuscire più ad amare…l’ansia che tutto questo non finirà mai…l’angoscia di non riuscire a dimenticare!!!
Ho paura del futuro…mi sento in balie dei fatti…sono stata tradita, presa in giro, umiliata e alla fine abbandonata!
Oggi, a distanza di soli 3 mesi, mi sento frastornata e confusa…e cerco di capire i motivi di tanto accanimento.
Perchè umiliare?perchè cercare di far diventare pazza una persona?
Mi hanno spedita da uno psicologo….lui e la sua famiglia…compatti contro di me!
Perchè farmi tanto male?
Quanti punti interrogativi…so che non ci saranno mai risposte sufficienti a colmare il mio vuoto…il vuoto che lui ha lasciato in me…abbandonandomi come se fossi uno straccio vecchio e usato…dal giorno alla notte!
Per me non c’era più un sms..una chiamata…non sono più esistita!
Troppo preso a chattare con le sue “nuove amicizie”.
Eh si…è così che funziona!!!quan do dai troppo amore alla fine vieni gettato via….
Creamy
Dicembre 22, 2013 at 2:19
Cara Azzurra,
capisco come tu possa sentirti. Essere considerata diversamente da come senti di essere ti fa arrabbiare e ti disarma. Tu urli ma nessuno ti ascolta.
Nella mail che mi hai inviato oggi descrivevi in modo più dettagliato la tua situazione. Ti chiedo di pubblicarla anche qui sotto forma di commento così anche le altre colleghe potranno darti qualche consiglio. Da parte mia posso solo consigliarti di non farti vedere debole nè da lui nè dalla sua famiglia perchè ne approfitterebbe ro. Se lui vuole la separazione, tu potresti chiedere addirittura l’annullamento dato che lui non vuole figli o la separazione con addebito se raccogli le prove del suo tradimento. So che questo non ti farà stare meglio nell’anima ma , quantomeno, ti renderà giustizia.
Non avere paura di non riuscire ancora ad amare o a dimenticare …è solo che è passato poco tempo e le tue ferite sono ancora fresche ma ti garantisco che arriverà il momento in cui tornerà la serenità nel tuo cuore.
Intanto ti abbraccio,
Creamy.
azzurra
Marzo 12, 2014 at 14:57
Cara Creamy
leggo solo ora la tua risposta….e non so come ringraziarti!
A distanza di qualche mese posso dirti che effettivamente con la mia debolezza e fragilità non ho fatto altro che dare a loro “il cortello dalla parte del manico” per infierire ancora su di me….
Oggi non mi faccio più colpire…ma colpisco…non mi faccio più umiliare, ma umilio (anche se non è nella mia natura!) e soprattutto non sto più sotto “botta” di quel deficiente!
Piano piano sono riuscita ad avere più coraggio e forza…grazie ai tanti amici/che che mi sono stati vicini in tutti i modi.
Oggi esco di più….frequento persone nuove…anche se il pensiero di trovare una persona con la quale ricominciare una storia, ancora non c’è!!!!
Mi godo la mia libertà!
A volte mi sento un pò sola….ma come dice Liga “se ti succede ancora di guardare in faccia il male…giri in fretta occhi e cuore ed hai ben altro a cui pensare!”
Un abbraccio.